Annibale
|
Annibale
La tua vita nei tuoi libri: i libri della mia
famiglia, ora i miei libri !
La mia vita é stata la tua vita.
Da quando sono nato ho respirato l'aria di casa insieme ai libri di famiglia: i
tuoi libri che scandivano, anno dopo anno, la mia crescita come persona, come
studente, come figlio di chi, come te, dedicava alla cultura uno spazio
fondamentale.
Fatto sta che sin dalle scuole medie ho iniziato a dialogare con te
attraverso questi libri. Man mano che crescevo e che tu ti accorgevi che era
maturo il momento questi libri uscivano dal loro spazio e si aprivano nelle
pagine giuste, con le parole giuste. Li utilizzavi come un maestro o un
professore per indicare un "puntatore" di pregio al suo allievo.
Sei tu che mi hai insegnato a trattare bene i libri, quelli delle fiabe, quelli
di scuola e quelli di storia.
Senza fare le "orecchiette", e senza sgualcire le pagine: " ... il libro é
portatore di conoscenza e come tale deve essere ben tenuto e sfiorato con garbo
e delicatezza... "
Ed é grazie a te che io anche oggi sfoglio diversamente un giornale, una rivista
o un libro, qualunque esso sia, perché, io ai libri porto rispetto.
(CONTINUA)
Oggi occupano oltre quattro scaffali pieni , una libreria in legno che giace
nel tuo studio in attesa di volare ancora ......
|
Giuseppe Mazzini |
|
|
|
|
|
|
Carlo Cattaneo |
|
|
Gaetano
Salvemini |
|
L'Asino e il Becco Giallo |
|
I
Manoscritti autentici dell'Anarchico Borghi , scritti su fogli di
tovaglie di carta un giorno remoto in Trattoria, che volevi dare ad
Agostino affinché li facesse archiviare tra le copie autentiche della
Fondazione "Spadolini" ....... |
|
|
|
|
|
|
Annibale Bianco
Roma, maggio 2005
|